Testa di Filosofo di Porticello

La Testa del Filosofo di Porticello, conservata oggi nella sezione archeologia subacquea del Museo Archeologico di Reggio Calabria, è una scultura bronzea risalente al V secolo a.C. rinvenuta nel 1969 nel mare di Porticello, antistante le acque dello Stretto di Messina.
La testa doveva appartenere ad una statua intera, come dimostra il ritrovamento di una parte del ginocchio destro anch'esso rinvenuto insieme alla testa e ad un pezzo di mantello.
La posizione stante del vecchio è dimostrata dal ginocchio destro che si è conservato insieme ad un ampio lembo del corto mantello tipico dei letterati e dei filosofi greci, drappeggiato obliquamente dalla spalla sinistra fino ai fianchi.
Non vi sono elementi per identificare con precisione il vecchio del ritratto di Porticello: potrebbe trattarsi di un letterato o di un pensatore, ma l'appellativo spesso usato di "filosofo" è da intendersi in modo convenzionale.
L'indicazione attenta e minuziosa dei particolari della Testa del Filosofo di Porticello, più caratteristici del volto, con le asimmetrie e irregolarità tipiche di ogni fisionomia individuale, fa di questa statua un vero e proprio ritratto, cioè un tipo di rappresentazione che rimase a lungo estraneo alle concezioni dell'arte figurativa greca. Ne deriva un interesse particolare che porta ad approfondire gli studi sia storici che artistici sul Filosofo di Porticello.
Qualcuno individua in questa statua bronzea la figura di Esiodo, famoso filosofo greco del V secolo a.C. in effetti il mantello drappeggiato sulle spalle, di cui è rinvenuto un pezzo consistente, e la tenia che si rinviene sul capo non lascerebbero dubbi sull'attività del personaggio di Porticello.
Oggi la Testa di Filosofo di Porticello è esposta nella sala 3 al piano interrato del Museo Archeologico di Reggio Calabria, sito dove dal 1981 è stata realizzata una sezione specifica di archeologia subacquea, in cui trovano sostemazione i reperti provenienti dal mare, tra cui spiccano una lunga serie di anfore e vasi ceramici e sopratutto i celeberrimi Bronzi di Riace.
Indirizzo: Museo Archeologico di Reggio Calabria, Piazza Giuseppe De Nava 26 - 89123 Reggio Calabria
Telefono: 0965 898272