Il Castello di Osasco fu costruito nel XIV secolo come fortezza a difesa dei confini delle terre dei principi di Acaia signori di Pinerolo. La sua massiccia struttura è in forma quadrilatera e quattro torri ai vertici sovrastano di alcuni metri le sue coperture, realizzate per tre lati con pietra di Luserna e in coppi.
La struttura originaria del castello era formata da un piano terreno e da un primo piano al di sopra del quale si svilupperanno i cammini di ronda protetti da merlature ghibelline. Nel XVII secolo la struttura fu soggetta a numerose modifiche tra cui: la sopraelevazione di un piano che portò all'eliminazione dei camini di ronda e alla frescatura della facciata con riquadri di scenografie varie contornate da un falso bugnato. Rimangono ancora in buona evidenza gli affreschi con figure umane e animali che ricoprono parti sporgenti delle precedenti merlature; ancora è evidente lo stemma della famiglia sopra il portone d'ingresso, un tempo protetto da un ponte levatoio al di sopra del fossato ancora presente. All'interno del castello sono da rimarcare ai fini di un loro utilizzo:
- il cortile completato da un porticato con volte a botte incrociate e da un pozzo.
- alcuni saloni con volte a botte e di notevoli dimensioni e arricchiti da aperture a sguancio che mettono in evidenza la notevole dimensione delle pareti.
- un salone biblioteca con soffitto a cassettoni dipinti
- due elogiati con ampie finestrature che si affacciano sul giardino e sul cortile.
Il castello è arricchito sul suo fronte da un elaborato giardino all'italiana con siepi in bosso mentre il parco, che si estende sul lato ovest, è abbellito da numerosi alberi secolari e vi si accede con un maestoso arco realizzato su disegni da Benedetto Alfieri, noto architetto di numerose residenze sabaude. Sono ancora presenti attorno al castello resti di mura e di torrioni.
Il castello risale probabilmente al secolo XIV; dai documenti finora rinvenuti sappiamo che nel 1334 i Savoia Principi di Acaia vendono il luogo di Osasco alla Famiglia Provana, che lo mantiene fino al 1360, quando i Cacherano, già investiti del luogo di Bricherasio, acquistarono Osasco.
Nel 1436 la Famiglia Cacherano di Osasco, nella persona di Brunone Cacherano, viene qui infeudata dai Savoia Principi d'Acaia, che dominavano Osasco dal 1325.
E' noto che i Principi di Acaia infedaurono ad Osasco la Famiglia Cacherano in un periodo in cui stavano espandendo i loro territori con l'intento di difendere il proprio ducato dalle invasioni francesi attraverso le valli valdesi.
Probabilmente è questo il motivo difensivo che ha collocato il castello in pianura; la fortificazione, originariamente dotata di un fossato che la cingeva su tutti e quattro i lati, venne ampliata alla fine del 1300 con la costruzione di un altro fossato.
Il nemico più temuto all'epoca era Bonifacio Cane, detto Facino Cane, condottiero italiano che combatteva per Teodoro II del Monferrato contro i Savoia e gli Acaia.
Nel 1690 Osasco subisce un duro assedio da parte di truppe francesi inviate da Luigi XIV e capitanate dal generale Catinat. Agli inizi del 1700 il Castello viene nuovamente assediato dai francesi per ben due volte, ma nessuno dei due rocamboleschi attacchi porta alla vittoria francese.
Cessate le urgenze belliche, nel corso del 1700, il castello da fortezza militare viene trasformato in dimora signorile in stile barocco; ampliato e sopraelevato di un piano. La facciata è affrescata da Caisotti, il giardino all'italiana progettato da Benedetto Alfieri.
L'ingresso al parco è nobilitato da un arco.
All'inizio del 1900 il castello diventa monastero cistercense per circa un decennio. Alla fine di questo periodo, la struttura viene nuovamente acquistata dalla Famiglia Cacherano d'Osasco
Agrilocanda ricavata dalla ristrutturazione degli antichi cascinali adiacenti,all'interno delle mura di cinta della proprietà
Possibilità di celebrare matrimoni con rito civile. Ampio parcheggio interno.
Da Maggio a Settembre il Castello apre le sue sale al pubblico, a raccontarvi la Sua storia saremo noi diretti discendenti della Famiglia Cacherano D’Osasco infeudata nel territorio dal 1300. In occasione delle visite vengono spesso organizzati spettacoli in costume.