Palazzo Marescalchi Belli

Comune:Roma
Regione: Lazio
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Palazzo Marescalchi Belli a Roma

Palazzo Marescalchi Belli, dimora di pregio risalente ai primi anni del secolo scorso, si inserisce tra i palazzi nobiliari del Rione Campo Marzio, precisamente in Piazza del Porto di Ripetta, a Roma. L’edificio si compone di quattro piani. Il Basamento dello stesso ospita la chiesa di San Gregorio dei Muratori, con ingresso da via Leccosa. Attualmente il palazzo ha un vocazione prettamente residenziale, risulta infatti costituito da residenze private appartamenti a proprietari diversi. Le stesse sono servite da un ascensore e scala monumentale e godono di una vista sul fiume Tevere e la città storica. L’ultimo piano del palazzo è abitato dalla struttura ricettiva "fontana piu stella" il cui nome trae ispirazione dalla presenza antistante l’edificio della Fontana del Navigante, il faro dell’antico porto fluviale della città, attualmente oggetto di restauro.

La fontana costituisce l’eredità del Porto di Ripetta o Porto Clementino, insieme alla presenza di due colonne idrometriche. La stessa venne commissionata per onorare l’emiciclo sovrastante il porto di Ripetta, inaugurato il 16 agosto del 1704 sotto papa Clemente Albani XI e costruito da Alessandro Specchi, con la collaborazione di Carlo Fontana. Opera dello scalpellino ticinese Filippo Bai, fu realizzata con il travertino proveniente dalle arcate del Colosseo crollate per il terremoto del 3 febbraio 1703. Fornita di una vasca dall’orlo ampio, ha conservato in parte gli elementi dell’originario progetto settecentesco: uno scoglio su cui poggia una tazza a forma di valva di conchiglia raccoglie l’acqua che fuoriesce dalle bocche e dalle code intrecciate di due delfini e direttamente dallo scoglio con un largo getto a ventaglio. La scogliera è sormontata da tre monti e dalla stella in ferro battuto, simboli araldici della famiglia Albani. A metà Settecento, la stella venne inglobata da una lanterna in ferro, che simile a un piccolo faro facilitava la navigazione notturna delle barche. La fontana non è più in funzione da molti anni. Le superfici si presentano coperte da incrostazioni calcaree di vario spessore, croste e macchie nere.

Gli ospiti della dimora sono invitati a partecipare al recupero della fontana e alla storia della città attraverso libere donazioni che saranno raccolte dall’associazione onlus “spazio più forma”, associazione per la valorizzazione degli spazi e dei luoghi.

La storia di Palazzo Marescalchi Belli

Palazzo Marescalchi Belli, opera dell’architetto Felce Nori, esponente del barocchetto romano del primo novecento, fu realizzato su commissione di Giacomo Marescalchi Belli. L’edificio si erge sulla piazza del porto di Ripetta in corrispondenza dell’antico porto di Ripetta o porto Clementino, dedicato al traffico fluviale della città, inaugurato il 16 agosto del 1704 da papa Clemente Albani XI e costruito da Alessandro Specchi con la collaborazione di Carlo Fontana.

La Fontana del Navigante del Porto di Ripetta

Al centro dell’odierna piazza sta la Fontana del Navigante che costituisce, insieme alle colonne idrometriche, l’eredità dell’antico porto. La stessa venne commissionata da Papa Clemente Albani XI per onorare l’emiciclo sovrastante il porto di Ripetta. La fontana fu opera di Filippo Bai, riconducibile allo stile tardo barocco, fornita di una vasca dall’orlo ampio e sormontata da una stella in ferro battuto, simbolo araldico della famiglia Albani. A metà Settecento, la stella venne inglobata da una lanterna in ferro, che simile a un piccolo faro facilitava la navigazione notturna delle barche. Dopo il 1870, a seguito dei lavori di sistemazione del Lungotevere, il porto di Ripetta fu demolito e la fontana smontata e conservata nei magazzini comunali. Solo nel 1930 fu ricollocata nell’odierna piazza del Porto di Ripetta, a poca distanza dall’originale collocazione del porto. La fontana non è più in funzione da molti anni. Le superfici si presentano coperte da incrostazioni calcaree di vario spessore, croste e macchie nere. Si osservano inoltre fessurazioni, piccole mancanze, perdita delle stuccature in corrispondenza dei giunti. Nel 2014 inoltre, a causa del cedimento dell’asta metallica che la sosteneva, è stata rimossa la lanterna in ferro battuto. Gli ospiti della dimora sono invitati a partecipare al recupero della fontana ed alla storia della città attraverso libere donazioni che sarannoraccolte dall’associazione onlus spazio piu forma, associazione per la valorizzazione degli spazi e dei luoghi.

La Chiesa di San Gregorio dei Muratori

Il basamento del palazzo ospita la chiesa di San Gregorio dei Muratori, con ingresso da via leccosa. Essa costituiva l’oratorio della chiesa omonima oggi scomparsa e fu fatta costruire nel 1527 dalla Confraternita dei Muratori e dedicata al loro santo patrono, Gregorio Magno. In origine essa era vicina al porto di Ripetta, oggi scomparso; attualmente è inglobata all’interno dell’edificio. L’interno presenta affreschi della vita di san Gregorio, decorati con putti in stucco e dorature; il pavimento è in cotto originale. Particolarità della chiesa è che la sua navata è più larga che lunga e la facciata esterna, così come la vediamo oggi, corre parallela alla navata, cosicché le due porte d’entrata accedono sul lato destro della chiesa, invece che sul fondo. Recentemente la chiesa era stata affidata alle cure della Fraternità Sacerdotale di San Pietro che vi celebrava, su permesso di Papa Benedetto XVI, nel rito antico in latino.

Attualmente è un oratorio dedicato ad attività musicale e concertistica.

Soggiornare in appartamenti con vista nel centro storico di Roma

Palazzo Marescalchi Belli offre la possibilità di soggiornare negli appartamenti della struttura ricettiva Fontana più stella che abitano l’ultimo piano dell’edifico, da cui è possibile godere di una vista sulla città storica ed il fiume Tevere.

Il nome della struttura ricettiva “fontana più stella” trae ispirazione dalla presenza antistante l’edificio della Fontana del Navigante, il faro dell’antico porto fluviale della città, attualmente oggetto di restauro. La fontana costituisce l’eredità del Porto di Ripetta o Porto Clementino, insieme alla presenza di due colonne idrometriche. Gli ospiti della dimora sono invitati a partecipare al recupero della fontana e alla storia della città attraverso libere donazioni che saranno raccolte dall’associazione onlus “spazio più forma”, associazione per la valorizzazione degli spazi e dei luoghi.

Una location per attività musicali e concerti a Roma

Il basamento del palazzo ospita la chiesa di San Gregorio dei Muratori, con ingresso da via Leccosa. Essa costituiva l’oratorio della chiesa omonima oggi scomparsa, fatta costruire nel 1527 dalla Confraternita dei Muratori e dedicata al loro santo patrono, Gregorio Magno. Attualmente la chiesa è un oratorio dedicato ad attività musicali con possibilità di partecipare alla programmazione concertistica.

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