IL PALAZZO E IL CENTRO STORICO DELLA CITTA’
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Nel centro storico della città di Valenza sorge Palazzo Terzano, residenza del XVII° secolo. Caratterizzato da una particolare “struttura ad U”, il palazzo abbraccia tre delle più antiche vie cittadine: via Carducci, via IX Febbraio e via San Massimo. Vie dalle quali è sorta la città dell’oro.
Il portone carraio si affaccia su via Carducci e sull’antistante Torre Civica facente parte del Complesso S. Domenico, convento seicentesco un tempo gestito dai Frati Cappuccini.
Il palazzo si compone di due grandi corti con al centro un ampio giardino delimitato da una cancellata in ferro battuto.
La prima corte, caratterizzata da un porticato retto da colonne in pietra, dà accesso alla scala del piano nobile e alla Sala del Vescovo, oggi adibita a moderna sala meeting.
La seconda corte è caratterizzata da due ulivi centenari. Al loro fianco le due entrate che conducono alle sottostanti cantine, caratterizzate da un dedalo di corridoi e da antichi vasi vinari. Sullo sfondo le ex stalle oggi ospitanti la foresteria, caratterizzata da un pozzo risalente al 1600 e volte a mattoni, particolarmente ricca di atmosfere in grado di creare emozioni uniche.
L A S T O R I A
Nell’antichità, la parte di città in cui fu costruito il palazzo era chiamata “Sorte Monasso”, così definita da S. Massimo, patrono di Valenza poi Vescovo di Pavia, durante la fondazione della città tra il V° e il VI° Secolo d.C.
Costruito da una nobile famiglia genovese, sin da subito ebbe due anime. Quella nobile appunto, con accesso dal portone maestro sulla prima corte. Da qui si poteva salire agli appartamenti del piano nobile affacciati su via Carducci. Alla seconda corte, sede delle stalle, degli alloggi della servitù e delle cantine in cui si trovano i vasi vinari, si accedeva da un secondo ingresso posto su via San Massimo. Parte del palazzo allora dedicata ad ospitare scambi commerciali e una vivacità propria di un’umanità senz’altro differente da quella che caratterizzava la parte nobile del palazzo.
Palazzo Terzano è stato acquistato da Alfonso Terzano, gioielliere, tra le due guerre. Con la moglie Maria e la figlia Claudia ne fece la residenza di famiglia. Oggi, a più di cento anni, si è giunti alla quarta generazione rappresentata da Giulio Cirri, nipote di Claudia.
Negli anni il palazzo ha ospitato personaggi di grande importanza. Ancora oggi alcune stanze sono intitolate ad alcuni di loro, come la sala del Vescovo o l’appartamento del Senatore.
San Giovanni Bosco vi soggiornò per alcuni giorni, quando per seguire le pratiche dell’apertura delle case salesiane di Mirabello e Borgo San Martino (1870), visitò più volte negli anni successivi queste comunità salesiane.
Nel corso del Secondo Conflitto Mondiale, nella Sala Azzurra si tenevano piccoli concerti di musica classica per arpa, pianoforte e violoncello. Gli ospiti di Claudia Terzano, pianista, erano esponenti del mondo culturale, ecclesiastico e militare. Tra gli amici più assidui, il comandante sommergibilista Mario Borra, poi prematuramente scomparso con il suo equipaggio durante un combattimento in mare. Così come la violoncellista Nini Gervino, grande artista, accanita fumatrice di sigaro, che le aveva regalato una inconfondibile voce dai toni bassissimi.
Le storie avvenute nelle cantine in tempo di guerra si raccontano ancora oggi. Tante le famiglie del circondario che chiedevano ad Alfonso Terzano di essere ospitate nelle cantine durante i bombardamenti al vicino Ponte di Ferro che separa il Piemonte dalla Lombardia. Pochi armadi con coperte e qualche genere di conforto per esorcizzare la paura e confidare nelle tante vie di fuga che le cantine del palazzo mettevano a disposizione in caso di crolli.
Nell’immediato dopoguerra, il palazzo ha ospitato alcune fabbriche di oreficeria divenute poi di importanza internazionale. Ancora oggi, molti di quegli anziani imprenditori ci fanno visita per ricordare insieme quegli anni in cui, tra queste mura, hanno costruito i loro successi.
LE VISITE GUIDATE
L’accoglienza ai visitatori è sempre gestita dalla proprietà, con desiderio di far sentire ogni ospite in un luogo che fa dell’ospitalità il punto centrale. Dopo aver visitato le sale al piano nobile, la foresteria e l’antica sala meeting, la discesa nelle cantine è uno dei momenti di maggior coinvolgimento. Nelle stagioni favorevoli l’aperitivo viene servito nelle corte degli ulivi e in giardino in un’atomosfera in grado di lasciare sensazioni che verranno ricordate. La degustazione di prodotti tipici piemontesi, vini del monferrato e specialità dolciarie valenzane crea momenti di condivisione e amicizia tra tutti i partecipanti.
SERVIZI ED EVENTI
Palazzo Terzano ospita eventi aziendali, istituzionali e privati.
Il concetto di “sartorialità” si realizza tramite la possibilità di progettare un evento sulle reali aspirazioni di chi ci contatta. Aperitivi, apericene e cene nei cortili interni o nelle sale al piano nobile ne sono alcuni esempi. Servizio di catering esterno e possibilità di strutturare l’evento con show cooking, DJ e intrattenimento a seconda delle richieste.
Nelle sale meeting, Corsi di formazione, meeting e riunioni aziendali vengono ospitati con possibiltà di accogliere 30 o 50 persone. Dotate di impianto multimediale, aria condizionata, saletta caffè con possibilità di strutturare pause pranzo.
Shooting fotografici sono ospitati per la presentazione di auto, moto o eventi legati alla moda e gioielleria. Le visite al palazzo sono possibili e vengono concordate di volta in volta in base alle richieste.
Altri servizi Internet: rete internet nella sala meeting. Accessibilità disabili: il palazzo è accessibile alle persone disabili. Bagno dedicato nella sala meeting a livello del porticato. Parco o giardino: giardino visitabile con postazioni relax. Non sono programmati giorni e date prefissati.
ARTE, CULTURA E SPORT NELLE VICINANZE
Duomo di Santa Maria Maggiore del XVII° secolo;
Museo dell’Arte Orafa antistante al palazzo;
Teatro Sociale, piccola Scala valenzana risalente alla metà dell’800;
Complesso Monumentale di Bosco Marengo con annesso Museo Vasariano;
Vicinanza di campi da Golf , Paddle e Tennis;
Ristoranti convenzionati con cucina tradizionale piemontese.
CITTA’ D’INTERESSE
Alessandria (15 minuti)
Casale Monferrato (20 minuti)
Torino, Genova e Milano (1 ora di auto in autostrada);
Pavia (50 minuti).
Dimore
Eventi
Giardini
Location Set cinematografici
Matrimoni
Parchi
Soggiorni
Visite
Degustazioni
Dimore Visitabili
Enoturismo
Giardini
Sport L’Appartamento del Senatore si affaccia sull’antico giardino e sulle corti. Caratterizzato da una volta affrescata, affascina per l’alto livello di restauro. Storia e modernità si fondono per regalare un soggiorno in un ambiente caratterizzato da Esclusività e Riservatezza.
Arredamenti moderni si fondono perfettamente con le tonalità degli affreschi e dei decori dei passaggi tra le stanze. Un particolare gioco di luci illumina le volte. tramite un telecomando è possibile variare l’intensità creando effetti molto suggestivi.
Alla sera, la vista sul giardino viene impreziosita da una illuminazione che crea giochi di luce in grado di dare sensazioni uniche. Relax e Bellezza sono due dei termini che possono essere utilizzati per descrivere un soggiorno nell’appartamento del Senatore. Un dato comune di chi ha soggiornato. Il desiderio di ritornare per vivere un’Esperienza unica e coinvolgente.
L’appartamento del Senatore è dotato delle più moderne tecnologie. Riscaldamento autonomo gestito da controller digitale e Aria Condizionata di ultima generazione consentono di godere del massimo confort in ogni stagione.
La cucina è composta da un angolo con tavolo a penisola illuminato da due luci a faretto in grado di creare un effetto serale di grande impatto. Piano di cottura a induzione e un moderno forno a microonde consentono ogni tipo di preparazione.
Sempre in cucina, reparto con macchina caffé, bollitore, capsule caffé e Tè di varie miscele. Un vassoio con specialità di amaretti tipici di Valenza è corredo per pause rigenerative o per piccole colazioni comodamente seduti con vista sul giardino interno.
Lavastoviglie e lavatrice completano la dotazione utilizzabile anche per brevi soggiorni.
Il moderno bagno viene presentato con dotazioni quali accappatoi, ciabattine e set di asciugamani. Anche quì un’illuminazione a faretti rende l’ambiente estremamente godibile.
La zona giorno comprende arredamenti con armadio a più sezioni, cassettiere e TV a led posta difronte al divano trasformabile. Un particolare angolo è quello dedicato ad ospitare una moderna scrivania con poltrona comoda ede avvolgente. Un angolo dove è possibile creare una postazione di lavoro completata dalla connessione wifi.
Alle pareti riproduzioni di quadri di Van Gogh e Monet creano una perfetta sinergia con la tinteggiatura delle pareti e le volte affrescate.
Sul balcone un angolo con tavolino e sedie per pause rigeneranti immersi nella natura.
Su richiesta è possibile utilizzare il salotto posto nell’antico giardino.
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La Foresteria di Palazzo Terzano si trova nella Corte degli Ulivi Centenari. Affacciata su di essi, gode di una ampia vista sul giardino e sugli alberi secolari.
La Foresteria è caratterizzata da una struttura tipicamente seicentesca, con volte a padiglione in mattoni. Nel settecento era adibita ad ospitare i cavalli che, dopo essere stati sganciati dalle carrozze, veniva alloggiati in questa parte del palazzo. Visibili ancora oggi gli anelli che servivano a legare i cavalli e le strutture circolari del soffitto utilizzate per far scendere il fieno dal piano superiore.
Restaurata finemente è oggi una location in grado di dare sensazioni uniche. La Riservatezza è totale, così come l’Esclusività di un arredamento realmente unico. La vista del giardino alla sera diviene un quadro con mille sfumature date dagli impianti di illuminazione delle corti. Giochi di luce e ombre creano sensazioni di totale Relax e un Fascino difficilmente vivibili in un Centro Storico.
Aprendo il portoncio di accesso si è accolti da una stanza arredata con un pianoforte Leipzig d’epoca, datato 1901. Uno dei pianoforti antichi apparteneti alla collezione del palazzo.
La grande sala è delimitata da un arco che viene ripreso dai serramenti che, grazie alla configurazione, danno una visibilità totale sul giardino del palazzo. In questa sala un grande tavolo in legno con otto sedie è posto vicino ad un antico moblie bar. Completa l’arredamento un grande divano semicircolare posto di fronte alle finestre. Una caldaia a pellet collegata ai termosifoni crea giochi di luce che sole il fuoco naturale è in grado di creare. L’ampio divano è trasformabile in un letto matrimoniale.
La cucina è arredata con mobili in legno pregiati. Comprende frigo, piatto fuochi e forno. Macchina del caffè e amaretti tipici valenzani fanno parte di un angolo per pause da gustare con prodotti tipici del territorio.
Dalla cucina, tramite un caratteristico arco, si accede ad una grande stanza arredata con un divano letto matrimoniale, una chaise longue e una scrivania con due poltrone girevoli. Un pozzo in mattoni del XVII secolo caratterizza tutto l’ambiente e il particolare sistema di illuminazione crea gioschi di luce che esaltano la struttura e i soffitti.
Ideale per soggiorni immersivi, con atmosfere uniche in grado di regalare momenti di reale relax psicofisico.
Per chi utilizza l’Appartamento del Pozzo, è possibile utilizzare il salotto con ombrellone posto davanti agli Ulivi Centenari. Per leggere un libro, prendere il sole o gustarsi in pieno relax una pausa caffè o un aperitivo.
Su richiesta è possibile utilizzare il salotto posto nell’antico giardino.
Il calendario non esiste.